Menu principale:
Nell’area bagnorese le falde acquifere sono contenute nei depositi vulcanici e vulcano – sedimentari del Distretto Vulcanico Vulsino ed alimentano piccole sorgenti puntuali e lineari al contatto con i sottostanti depositi marini argillosi.
Le vulcaniti presentano in linea generale una discreta permeabilità caratterizzata però da una distribuzione fortemente discontinua: l’alta eterogeneità litologica che caratterizza tali depositi si riflette infatti in una marcata variabilità dei parametri idrogeologici.
I tufi hanno valori di permeabilità dipendenti dalla presenza di fratture nei livelli più consistenti e dalle caratteristiche granulometriche dei livelli meno coerenti: in genere la permeabilità si mantiene su valori medio - bassi, raggiungendo valori maggiori in caso di tufi litoidi interessati da un esteso reticolo di fratture o di livelli poco coerenti costituiti prevalentemente da lapilli e pomici, e valori minimi in assenza di fratture e in presenza di livelli cineritici e paleosuoli.
La presenza di intercalazioni argilloso - limose di ambiente fluviale e palustre inoltre diminuisce drasticamente la permeabilità.
L’acquifero vulcanico è quindi costituito da più orizzonti sovrapposti, sostenuti da variazioni di litologia nell’ambito delle stesse vulcaniti nel caso delle "falde sospese", e dal substrato sedimentario argilloso nel caso della "falda basale".